Grand Theft Auto: Vatican City

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Grand Theft Auto: Vatican City è il quarto episodio della saga di videogiochi di Grand Theft Auto prodotto dalla Rockstar Games nel 2004.

Il cover di Grand Theft Auto: Vatican City, presto in vendita

Trama

Il protagonista, J.R., si vede coinvolto in un intrigo mafioso, a causa di un'imboscata che viene tesa a lui e ad alcuni suoi compagni mentre stanno scambiando della cocaina con una borsa contenente decine e decine di migliaia di dollari. Egli, poiché ha fatto perdere al suo boss, in vece del quale agisce, un bel po' di bigliettoni, deve farsi strada tra la piccola, media e grande criminalità di Vatican City, città simile a Miami, nella quale è ambientato il gioco.

La storia si svolge nella città suddetta: il protagonista è J.R., che dovremo guidare in un tour de force per recuperare il denaro rubato e scoprire coloro che hanno ingannato lui e il suo capo. Nel frattempo però, Ratzinger potrà anche divertirsi a bordo di fiammanti fuoriserie che riproducono i grandi modelli di supercar italiane come la papa mobile.

Caratteristiche

Tecnicamente il gioco è formidabile, mantenendo sostanzialmente la stessa forma del suo predecessore GTA 3. La maggiore novità è la notevole libertà in più nel gioco. Potrebbe sembrare poco ma il vero punto forte di Vatican City è l'ampio numero di cose che è ora possibile fare in giro per le strade della città: si potranno infatti rubare macchine, così come bucare le gomme o sfondare il parabrezza, impennare in moto e usare mezzi come elicotteri o barche, entrare dentro luoghi chiusi come negozi e case, fare missioni da pizzaiolo, violentare le vergini penitenti impersonando alti papaveri della gerarchia cattolica, oppure malmenare la gente.

La novità più importante è stata però l'introduzione della possibilità di bestemmiare, pescando liberamente a piene mani da un vastissimo catalogo di bestemmie, come ad esempio quelle che siamo abituati a sentire nei numerosi porti della nostra penisola, o nei peggiori bar di Caracas quando vengono trasmesse le partite di campionato.

Grand Theft Auto: Vatican city.

Un altro punto forte di questo gioco è la longevità, data soprattutto dall'aver riempito Vatican City di gioco-nel-gioco (a parte le già viste missioni attivabili rubando taxi, ambulanze e auto della polizia e i numerosissimi pacchetti nascosti da trovare in giro, che contengono la cocaina rubata all'inizio), il gioco è disseminato da vere e proprie chicche come palloni nelle ville, tiri al bersaglio (e ai gabbiani), piste da motocross, stanze o luoghi che ricordano film (tra cui Scarface), la possibilità di benedire i fedeli mentre si sta guidando una papamobile aumentando gli introiti dell'8 per mille e via dicendo.

Una volta finite le missioni si possono acquistare vari locali utili al completamento finale del gioco, come ad esempio la tipografia, che dopo aver completato alcune missioni speciali produrrà introiti consistenti, o la gelateria che offre copertura per lo spaccio di cocaina, e infine il concessionario di automobili grazie al quale potrete pertecipare a gare clandestine guadagnando così altro denaro. Su nessuno di essi, peraltro, vi sarà mai chiesto di pagare l'ICI.

Scorazzare in moto negli appartamenti vaticani, investire il Papa più e più volte, derubare i Musei Vaticani o devastare i Giardini Vaticani non è mai stato così divertente. Se siete cattolici, vescovi, sacerdoti, diaconi, pro-papa, pagate l'8xMille, moralisti, etici, proprietari di negozi, poliziotti, taxisti, medici, infermieri, autisti, gelatai allora non comprate questo gioco. Se siete protestanti, anticlericali, comunisti, mussulmani, atei, mafiosi, drogati, ladri, scassinatori, violentatori et similia allora è altamente consigliato.

Il gioco ha avuto una valutazione PETO di -9mesi+.

Voci correlate