Franco Ricciardi

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Eccolo che fa il figo con la camicia aperta anche a dicembre per rimorchiare le tredicenni. Ciò gli costerà un'abbondante cagarella il giorno seguente.
« Ti spacco le ossa della faccia e ti apro il cranio in due »
(I Cannibal Corpse minacciano Franco Ricciardi nel brano "Hammer Smashed Face")
« Tu pezzo di merda, perché non vai a farti fottere? »
(I Tool parlano di Franco Ricciardi nel brano "Hush")
« Lasciaci giusto 5 minuti da soli... »
(I Pantera invitano Franco Ricciardi nel brano "5 Minutes Alone", ma le intenzioni non sembrerebbero buone)
« Il modo in cui ti conci mi fa venire il voltastomaco »
(Gli Slayer sul look di Franco Ricciardi nel brano "I Hate You")
« E allora? Piccolo stronzo noioso, a chi gliene importa di quello che fai? Che cazzo vuoi? »
(I Metallica sulla qualità dei dischi di Franco Ricciardi nel brano "So What")
« Whooooooooooaaaahh, che cazzo dici? »
(I Litfiba sulle canzoni in dialetto di Franco Ricciardi, nel brano "Tex")
« Ma guarda là, che cazzo fa, ma pensa te...che ti scoppiasse un dente a te! »
(Persino Luca Carboni, nel brano "La mia città", vorrebbe bastonare a sangue Franco Ricciardi)


Britney Spears dopo aver ascoltato un CD di Franco Ricciardi.

Franco Ricciardi, pseudonimo molto fantasioso e suggestivo di Francesco Liccardo (Napoli, 1966), è uno degli innumerevoli cantanti neo-melodici napoletani[1][2] che affliggono la povera Campania. Tra i peggiori nemici della musica di tutta la Galassia, i suoi dischi sono addirittura più vomitevoli di quelli di Gabry Ponte e Giusy Ferreri.

Biografia

Franco Ricciardi in versione non-vedente.

Ricchiardi è uno tra i pochi organismi viventi sulla Terra ad essere nato tramite parto anale. La madre di Franco infatti non si accorse subito delle imminenti doglie e scambiò i dolori all'addome per un feroce attacco di diarrea. Per questo la nascita di Franco avvenne in modo del tutto inaspettato nella tazza del cesso di casa sua, nei pressi di Scampia (quartiere "bene" di Napoli, appena legalizzeranno la cocaina), che include bagno, cucina, garage e zona notte in un unico stanzone di 3,6 metri quadri, per di più a equo canone. Il buon Franco, nelle sue 342 interviste su Telenapoli 34, ricorda sempre amorevolmente che la madre, al momento del parto, stava ascoltando una cassetta (rigorosamente non originale) di un concerto di Mario Merola, dal titolo "Zappatour - Mario Merola Live in Cicciano". La vena di cantante del giovane talento[citazione necessaria] venne fuori durante il servizio militare, quando i suoi compagni di Naja lo rinchiusero nell'armadietto per il classico "Scherzo del juke-box", che si rivelò tragicamente autolesionistico per loro: nessuno si aspettava che Franco cantasse canzoni così schifose. Ma ormai il danno era stato fatto e il Ricciardi decise di diventare cantante. Ottenne immediatamente una fornita schiera di fans, con due concerti memorabili: al matrimonio di Concetta Pagliariello e Pasqualino Scognamiglio detto "'o zuzzuso", e alla cresima del pronipote di Nino D'Angelo, un tale Ciro Purciello, detto "'o tabbaccaro". Di entrambi i live, esiste un raro VHS, in possesso esclusivamente dei festeggiati. Ma l'apice fu la sua esibizione in una nota radio di Torre del Greco, Radio Scarrafone 108.5, dove la sua performance raggiunse lo 0,0000000016% di share radio provinciale e ben 3 ascoltatori[3].

I fans di Ricciardi

Fans in delirio durante un concerto ad Afragola.

Gli effetti della sua musica di merda sui suoi fans sono devastanti e dagli esiti spesso drammatici. Le ragazzine tra i 12 e i 18 anni (ovviamente non ancora compiuti) si trasformano in cagnette arrapate, desiderose di ottenere un autografo in intimità (che curiosamente definiscono "innamoramento") di Franco. Il tutto di nascosto da mamma e papà, visto che loro sono ancora nettamente minorenni (ma già maiale) e lui ha abbondantemente passato i 40 anni portandoli malissimo. Ha un folto seguito anche da parte degli operai, dei fruttivendoli, dei muratori, dei venditori ambulanti con furgone e di quasi tutti quei ragazzi tamarri napoletani al di sotto dei 25 anni che vestono con magliette rosa aderenti, hanno 4 chili di gel cristallizzato nei loro già pochi capelli, e che ambiscono a diventare come lui: finire cioè a suonare dal vivo alle feste matrimoniali o durante la celebre "Sagra del capitone coi fagioli" a Gricignano d'Aversa, oltre che a vestirsi come dei minchioni fino all'età pensionabile.

Per chi ha buon gusto e lo detesta, si hanno comportamenti decisamente opposti. Molti i napoletani che, una volta obbligati ad ascoltarlo, diventano improvvisamente leghisti, scrivono lettere a Roberto Maroni chiedendogli disperatamente un decreto legge che condanni Ricciardi alla fucilazione immediata, o alla reclusione in una stanza in compagnia di una trentina di metallari muniti di catene e senza il minimo accenno ad un sorriso. Più frequentemente, si organizzano tra loro per effettuare ronde e spedizioni punitive di tipo squadrista (note come "Caccia allo stronzo"), sperando di beccarlo durante un concerto e prenderlo a randellate sulle gengive, sul palco davanti a tutti.

La chitarra utilizzata da Franco. Ma ancora non ha imparato a suonarla per bene.

Argomenti trattati nelle sue canzoni

Lui e lei sono a Napoli. Lui piange come un coglione perché lei non gliela vuole dare. Fine. Tutte così.

Imitazioni

Con lui, si stanno tragicamente diffondendo, sotto forma di virus, numerosi cantanti che non hanno di meglio da fare se non romperci le palle con le loro ridicole canzoncine. La F.B.I., i servizi segreti italiani e il Dottor House hanno già individuati alcuni individui portatori della mortale malattia come: Ivan Granatino e Gianluca Capozzi, completamente identici a Ricciardi. A sua volta Ricciardi sarebbe un clone di Gigi D'Alessio che sarebbe un clone di Gigi Finizio che sarebbe un clone di Nino D'Angelo ecc... Anche un'eventuale prova del DNA, dimostrerebbe che è praticamente impossibile distinguerli tra loro.

Riconoscimenti

Nel 2006, ha ottenuto il suo primo Disco di cicoria, certificato con 50 copie vendute dell'album "Cuore Schiattato". Il riconoscimento gli è stato revocato due mesi dopo, quando s'è scoperto che erano tutti cd pirata, masterizzati dallo stesso Ricciardi e venduti a 5 Euri dai vucumprà di Frattamaggiore. Nel 2008, nella classifica delle 100 cose che infamano Napoli, si è classificato al quarto posto, dietro la disoccupazione, Rosa Russo Jervolino e la Stazione di Napoli Centrale. Curiosamente, nella classifica non compare la camorra[4].

Curiosità

Franco Ricciardi dopo il suo primo concerto padano nella città di Bergamo. Per evidenti motivi, è stato anche l'ultimo.
  • È cugino illegittimo di 3°grado di Gigi D'Alessio[5].
  • Gli si attribuiscono numerosi flirt. Il più chiacchierato è stato quello con Morgan dei Bluvertigo.
  • Nel 1997, viene eletto come portafortuna del Napoli. Nel 1998, il Napoli retrocede in Serie B dopo 33 anni.
  • Nel 2003, diventa socio onorario del Napoli. Nel 2004, la squadra del Napoli fallisce.
  • Conosce ben 92 parole in italiano.
  • Dice che i suoi gruppi preferiti siano i Rush, i Pink Floyd, i Tool e i Genesis, ma ammette di non sapere chi siano.
  • Spesso tiene due date per ogni concerto. La prima, solitamente, viene interamente occupata da uno spassosissimo show che consiste nell'essere preso a schiaffi e mazzate dal pubblico.
  • Non è particolarmente informato. È convinto che l'attuale Presidente della Repubblica sia Totò.
  • Il suo piatto preferito è la cassoeula.

Discografia

  • 1994 - Bella figliuola
  • 1995 - Mia cugina non me la dà
  • 2003 - Cuore Schiattato
  • 2005 - Schiatto in corpo per te
  • 2007 - Anche i frijarielli amano
  • 2008 - Una supponta nel cuore - Live in Casoria 2008

Note (si fa per dire, questo stona)

  1. ^ Nessuno ha mai capito se siano esistiti i cantanti antico-melodici
  2. ^ ...Che poi, di melodico, non hanno una benedetta fava...
  3. ^ Inclusi lo stesso Ricciardi, lo speaker e il tecnico del suono
  4. ^ Come tutti i suoi abitanti confermano, a Napoli la camorra non esiste...
  5. ^ È noto che a Napoli sono più o meno tutti imparentati tra loro...