Fisica di Black Lagoon

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(Rimpallato da Fisica in Black Lagoon)
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Il titolo di questa pagina non è il titolo di questa pagina perché così ci tirava il culo. Il titolo corretto è Fisica in Black Lagoon.
« N-non riesco a crederci... eppure ho visto di peggio »
(Isacco Nuovatonnellata su questa branca della fisica)
(Revy ad Isaac Newton)
« Cazzo merda stronzo coglione fanculo, ora muori razza di bastardooooo!!! »
(Classico discorso da combattimento di Black Lagoon)

La Fisica in Black Lagoon è una nuova e straordinaria branca della fisica negli anime che tratta di quell'inferno di sangue e piombo che è appunto Black Lagoon. Tale branca della fisica ha lo scopo di trovare un senso in un cartone composto esclusivamente da spari, esplosioni, imprecazioni, combattimenti cruenti e, più in generale, anche alla vita di quei quattro otaku che lo seguono.
Questa disciplina si divide in: Leggi fondamentali, Leggi sull'episodio-tipo, Leggi sui personaggi, Leggi sui combattimenti e Leggi sui luoghi.

(le poche) Leggi fondamentali

Leggi fondamentali che discostano questa serie dalle altre, anche se di poco[citazione necessaria]:

Pratico esempio della Legge delle donne cazzute: come potete vedere, non un solo uomo degno di importanza

Legge delle donne cazzute

Ogni essere umano di sesso femminile in Black Lagoon ha più palle di un uomo medio e mollerebbe persino una scopata per andare in guerra. Inoltre DEVE saper usare un'arma di calibro almeno medio. Per contro tutti gli uomini sono semplicemente abili, se non mezze seghe, nel maneggiare un qualsiasi strumento di guerra.

  • Corollario: a quanto dimostrato da Hansel e Gretel, anche i bambini non se la cavan male nel trucidare e nello squartare a iosa.
  • Eccezioni: Yukio Washimine, che manda gli altri al posto suo, e la falsaria che ha quasi fatto ammazare mezza Lagoon Company per via di alcuni debiti[1].

Legge del pistolacentrismo

In tutto l'anime, il rapporto armi - persone è di 2 a 1. Chiunque ha - almeno - una pistola. Persino i bambini! In altre parole: tu sei l'unico scemo che non ce l'ha[2].

Legge dell'ambiguità

Ogni personaggio ha almeno un aspetto inquietante che mostrerà almeno una volta nella serie. Alcuni come Rock possono mostrare tale aspetto anche una sola volta in tutto l'anime.

Legge della VIULENZAAAAAAAAAAA!

Ogni episodio di Black lagoon, escludendo i brevi tratti di dialogo e apparente calma, si può riassumere in tre parole: violenza, pistole e limite della legalità[3]. Inoltre in ogni puntata dovrà apparire come minimo una scazzottata.

Leggi sull'episodio-tipo

Ovvero legge dello svolgimento lineare e prevedibile. Ogni puntata segue questo schema:

  • Punto 1: Situazione iniziale di calma: alla Lagoon Company va tutto bene, poi il dramma! C'è un problema che tedia il gruppo, tipo:
« Ho voglia di una sigaretta... NOOO! CAZZO! SONO FINITE! Ragazzi, abbiamo un problema: sono finite le sigarette e io senza muoio. Adesso cerco un lavoro mortale per accattonare due spiccioli con cui comprare le Marlboro... »
(Dutch che mette a rischio la vita dei sui compagni per il suo vizio.)
  • Punto 2: Guardacaso[citazione necessaria], c'è un lavoro suicida disponibile proprio in quel momento e Dutch, sempre più in crisi d'astinenza, lo accetta senza fiatare:
« Guardate, ho appena trovato un lavoro: recupero vaso antico, pagamento alla consegna. Siamo fortunati, se sopravviverete, ci daranno un cicchetto di Amaro Montenegro a fine missione! »
(Un Dutch che ormai ha perso la facoltà d'intendere e volere...)
  • Punto 4: Tutto si risolve: Dutch si fa un cicchetto di amaro dopo una buona Marlboro, Revy ha affogato nel sangue - altrui - il suo bisogno inappagato di affetto, Benny ha vandalizzato Nonciclopedia ed è stato bannato per l'ennesima volta e Rock non è morto perlomeno in questa puntata!
La Lagoon Company pronta ad accettare l'ennesima missione suicida. Notare lo sguardo soddisfatto di Rebecca Revy Two Hands...

Casi particolari

Esistono casi, come ad esempio quella puntata in cui Dutch, Revy e compagnia bella fanno una strage nell'ultimo covo nazista sulla faccia della Terra, in cui la missione non viene immediatamente specificata, se non alla fine. Cosa alquanto frustrante per Rokuro-pappamolle-Rock, che è costretto in questi casi ad assistere al solito spreco immane di munizioni senza avere uno straccio di spiegazione. Non che normalmente sia maggiormente messo al corrente dei dettagli, ma in fondo per un Ragionier Fantozzi in mezzo a situazioni dove il sangue macchia anche posti inimmaginabili queste sono piccole soddisfazioni. Di solito questi episodi finiscono con una nave fantasma, Revy che gongola nel distruggere quel che rimane dell'arredamento della suddetta nave, Dutch che riceve una magra ricompensa[5] e Rokuro Okajima che si diverte a farsi le sue solite pippe mentali sull'accaduto e sul perché la gente sia così cattiva.

Altro caso particolare è quando sono i guai a inseguire i nostri eroi. In tal caso la puntata seguirà lo schema:

  • Punto 1: situazione più calma del solito: la Lagoon Company è praticamente in vacanza, e nessuno deve insegnare a nessun altro come si fuma dalla fronte o da qualche altra parte. Quando ecco che all'improvviso arriva un/una misterioso/a tizio/a:
« Buongiorno, sono un povero cittadino ingiustamente perseguitato da una banda malavitosa delle più forti in circolazioni che distrugge tutto quello che incontra e con cui ho dei debiti di natura non meglio specificata, che se non pago me la faranno pagare e con me tutti i tipi che mi hanno aiutato e che sono misteriosamente scomparsi tra sangue e atroci sofferenze. Mi potreste aiutare? »
(Un/a povero/a cittadino/a ignara che, in un certo senso, sta trattando con gente molto peggio dei malavitosi)
  • Punto 2: Stavolta non sarà Dutch ad accettare l'evidente incarico suicida, ma Rock, che, preso da un improvviso senso di compassione, non si curerà manco di chiedere il nome del mandante. Di solito questo atteggiamento viene commentato da Revy:
« Normalmente direi che sei il più grande pezzo di idiota vivente, ma dato che quì non stiamo in missione posso soltanto prestarti il mio braccio armato »
(Revy)

Che tradotto dal suo linguaggio significa:

« Rimani comunque un imbecille, ma se si può o deve aprire qualche buco del culo extra sono ben disposta... »
(La vere parole di Revy)

Infine tutto si risolve, al solito, per il meglio: Dutch ha cazzegiato come al solito, Benny ha, anche lui al suo solito, pippato gatti, Revy si è nuovamente fatta un bagno di sangue - altrui - tanto per rilassarsi e Rock è diventato ancora più depresso.

Leggi sui personaggi

Leggi sui fattorini che ogni tanto si scontrano con la legge, assassini occasionali, gangster cinogiapponesi, russe sfregiate e così via...:

Legge sui capelli

Pur essendo Black Lagoon un anime, ogni personaggio ha il colore dei capelli e pettinature umane.

  • Eccezioni: Hansel e Gretel, pur essendo dei marmocchi, hanno i capelli bianchi, lucidi e estremamente fluenti. In perfetto stile Sephiroth.

Legge dello sguardo poco rassicurante

Qualora un personaggio spari, ed eventualmente colpisca e/o uccida qualcuno, non potrà mai farlo con una faccia "normale", ma dovrà sfoggiare come minimo degli occhi in penombra e semi-socchiusi. Sempre. Si pensa che la cosa sia presente anche nel banale caso in cui stessero spiaccicando una formica.
Caso particolare: Roberta, che uccide mostrando urbi et orbi una faccia annoiata, sovente coperta da occhiali dalla superficie riflettente.

Ottimo esempio della Legge dell'arma onnipresente, Legge dell'arma da personam e della Legge dello sguardo rassicurante

Legge dell'arma onnipresente

Ogni personaggio dovrà possedere, minimo, un'arma, da fuoco o meno. Anche nel caso non sappia usarla. In casi estremi[7] va bene anche un arma contundente impropria tipo una mazza da baseball o le mani. [vd. Legge del pistolacentrismo]

Legge dell'arma ad personam

No, non è una legge ad personam, bensì un'osservazione. La forza di una fazione non dipende dalle armi che usa ma dalla persone che ha. Es.:Revy, con uno stuzzicadenti e una graffetta può sterminare interi eserciti, mentre un tizio che usa una super-iper-mega-ultra-arma mortale assassina è ineluttabilmente destinato a prenderlo nel culo; sempre. L'esempio più evidente è Liso Flitto Shenhua: lei con due roncole ha abbattuto un intero plotone che usava fucili mitragliatori.

Legge del passato tragico

In Black Lagoon non può esistere una persona che sia una che non abbia un passato disturbante e/o tragico: c'è chi ha una volta ucciso una persona e da allora per qualche misterioso motivo si diverte ad ammazzare, c'è chi uccide per vendicarsi su persone innocenti della morte di un amico, c'è chi una volta ha dato fuoco alla moglie e così via...

  • Eccezioni[citazione necessaria]: Benny ha semplicemente fatto saltare i maroni sia all'FBI che alla Mafia e Rock è stato semplicemente rapito da dei pirati.

Legge del sadismo

La quasi totalità dei personaggi ha un'inventiva per i giochetti psicologici e per la sofferenza altrui da far impallidire lo stesso De Sade. Un esempio può essere Revy che prima lascia fuggire dei poveri innocenti[8] per poi sparargli quando sono ad un centimetro dalla porta.

Legge dell'assenza di scrupoli

Pur di arrivare agli oggetti dei loro desideri, quasi tutti i personaggi sono disposti a scatenare l'Apocalisse, il Ragnarok e il 21 dicembre 2012 tutt'e tre contemporaneamente. Inoltre quasi nessuno bada alla forma, e più gente si fa spirare meglio è. Un esempio è costituito da Rock[9] che, pur di liberare dalla malavita Yukio Washimine è disposto a far ammazzare tutti quelli del suo clan. La cosa finirà con la ragazza suicida, ma questi sono dettagli.

  • Eccezione: la Yakuza è l'unica con un po' di stile. Per questo verrà violentemente decimata dalla banda di Balalaika.

Legge del rapporto morte-importanza

Si è calcolato che più un personaggio è inutile, più sarà destinato a morire in modo cruento e atroce. Ad esempio gli scagnozzi avversi alla Lagoon Company vengono perlopiù crivellati da colpi finché non assomigliano a gruviere. Per contro, più un personaggio è importante, più sangue farà scorrere.

  • Esempio perfetto: un povero cristo, utile solo a fare da esca per salvare momentaneamente la vita da Hansel e Gretel, è stato attraversato da un numero indefinito di proiettili, colpito da un paio d bombe a mano e da un kalashnikov.
  • Eccezione: Lotton - al momento - è ancora vivo.

Legge dell'invulnerabilità a personaggio

Se un personaggio è importante ai fini della trama[10] non verrà mai colpito o ferito in modo inabilitante o grave. Può venire ucciso (o sconfitto) solo a fine puntata. Al contrario le comparse possono venire colpite ovunque e sempre.

  • Esempi: La cameriera-terminator Roberta, che viene schiacciata tra il tetto di un auto e un container e invece di finire spappolata si rialza e ricomincia a menare; inoltre viene stordita solo a fine episodio da una banale scazzottata... Mah... Poi, sempre nello stesso episodio, Revy viene colpita alla spalla da un proiettile, eppure riesce sempre a correre, sparare, prendere la mira, fare a pugni e così via.
  • Eccezione: Balalaika, che è rimasta sfregiata in una guerra da qualche parte o da qualche altra parte .

Legge della morte scenica

A seconda di quanto sia importante un personaggio, la sua morte sarà più o meno "teatrale". Al contrario, le comparse verranno sempre trucidate senza troppi convenevoli. Inoltre ci potrebbero essere dei monologhi/dialoghi prima della morte di qualcuno che conta.

Legge dell'imprecazione

La quasi totalità dei personaggi di Black Lagoon è incapace di pronunciare una semplice frase senza usare come intercalare un "cazzo", "merda", "fanculo" o una qualsiasi altra parolaccia o imprecazione. Si pensa siano stati addestrati da Hartman in persona a tale scopo.

Legge dell'avarizia

Il 99% dei personaggi tiene di più al denaro che alla propria vita. Per questo si pensa siano fedeli all'omonimo dio.

Legge della stronzaggine più o meno evidente

Nessun personaggio, specie se protagonista, ha una vera e propria coscienza, e se ce l'ha la perderà nel giro di pochi minuti o pagine. Alcuni, come Rock, possono perdere il loro buon senso molto tardi. Alla terza serie precisamente.

Legge sui combattimenti

Leggi sul vero e proprio inferno di sangue e piombo (in perfetto stile Clippy):

Prima legge delle munizioni infinite

Si calcola che per la Guerra del Vietnam gli americani spararono in media un milione di colpi per nemico ucciso: in Black Lagoon si parla di numeri vicini ai cinque milioni. Questo perché nessuno nell'anime è in realtà capace di sparare, a causa dell'utilizzo smodato della tecnica del fuoco a volontà. Evidentemente a nessuno è mai saltato in testa di prendere meglio la mira.

Seconda legge delle munizioni infinite

Per la legge di sopra, in teoria, i proiettili te li dovrebbero tirare appresso[11], invece ci sarà sempre qualche personaggio[12] che si lamenta dell'eccessivo costo delle munizioni e delle armi. Indi per cui si pensa che ci sia qualcosa che non va nel sistema domanda-offerta di questa serie.

  • Corollario: Fabiola è l'unica a potersi permettere armi veramente decenti correlate di munizioni.

Legge del sangue che scorre

Si è calcolato che in questo anime scorre talmente tanto da sangue da poter far andare le cascate del Niagara per anni, riempire tre volte il Lago di Garda e per colorare di rosso con quel che rimane il Nilo per otto settimane. Per ovvie ragioni, nessuno ha mai voluto sperimentare come questo sia possibile.

"non sono adorabili?"
-Qualunque idiota che s'è dimenticato della Legge della finta innocenza

Legge della finta innocenza

Altresì conosciuta come legge del rapporto pucciosità-pazzia. Consiste semplicemente in un rapporto: più un personaggio vestito di nero apparirà innocente, più è probabile che sfracelli qualche testa entro cinque minuti. Un esempio perfetto è fornito da quei due gemelli di Hansel e Gretel, che nonostante siano alti un metro e un succo di frutta sono armati rispettivamente di ascia e di un B.A.R..

Legge della morte cruenta

Più un personaggio secondario e/o avversario alla Lagoon Company acquista importanza più ha probabilità di fare una morte cruenta e dolorosa. Un esempio perfetto è quel cinesino che aveva rapito Yukio, utile ai fini della trama solo per far blaterare la suddetta: è finito in una piscina con le mani tagliate e una/due pallottole in corpo. [Vd. Legge del rapporto morte-importanza]

Legge dell'arma verosimile

Pur essendo Black Lagoon un cartone giapponese, in quest'anime non sono presenti robottoni, superpoteri[13] o quant'altro, ma semplici pistole di grosso calibro, kalashnikov, bombe, katane e quant'altro. L'effetto distruttivo è però invariato.

Legge della forza sovraumana

Un qualsiasi personaggio, soprattutto se donna, quando partecipa ad un combattimento particolarmente difficile e/o viene aizzato, entra in una sorta di modalità berserk nella quale sarà in grado di far saltare in aria un TIR, tre auto, fare una paio di headshot a 500 metri di distanza. Il tutto in corsa su una auto a 205 km. orari.

  • Esempio perfetto: Roberta.

Legge della sottovalutazione

Nonostante la legge di sopra, quasi tutti i personaggi si sottovalutano tra loro. E non solo dal punto di vista delle potenza. Un esempio è fornito dai due gemelli più volte citati che credevano che il diversivo fornito con un diversivo per fargli cambiare strada non fosse davvero un diversivo. Motivo che portò ad una morte[14] lenta e dolorosa uno dei due, mentre all'altra/o andrà meglio: un semplice proiettile in fronte ben piazzato[15].

Legge del rapporto imprecazione-sparo

Nessun personaggio, o quasi nessuno, è in grado di stare in mezzo ad una sparatoria concentrandosi per non farsi ammazzare, ma dovrà almeno imprecare almeno una volta. Nel caso il personaggio fosse particolarmente tenace il numero delle imprecazioni sarà di 3 a 2 rispetto al numero degli spari effettuati.

Legge del morto che spara

Ogni personaggio si considera nel seguenti modo: "morto che cammina", per il semplice motivo che considerandosi già morto non ha paura della morte, e non avendo paura della morte non gli si possono creare inconvenienti, come le pupille appannate, che potrebbero disturbare durante le solite carneficine. In pratica ogni personaggio è mentalmente disturbato.

Legge sui luoghi

Leggi sui poveri Paesi, e non solo, che si devono subire questo spreco abnorme di polvere da sparo:

Leggi su Roanapur

Legge delle storielle

Tutte le storielle violente raccontate da gente diversamente onesta, a Roanapur diventano vere.

Legge della ciclicità baristica

A Roanapur i bar vengono distrutti sì e no almeno una volta alla settimana, specialmente quello di Bao. La causa pare essere per la maggior parte delle volte Revy.

Legge della giustizia

Il concetto di giustizia tuttora vigente a Roanapur è lasciato al singolo individuo, specialmente se armato di pistola. E specialmente se sa usarla bene quella pistola.

  • Corollario: nonostante ciò, ogni momento sarà buono per i personaggi per lamentarsi della polizia.

Leggi sul mare aperto

La faccia del barista-tipo di Roanapur dopo l'ennesima sparatoria nel suo locale

Legge della "bella compagnia"

L'unica cosa che in Black Lagoon puoi trovare in mare è una banda di pirati. Se sei fortunato.

Legge delle munizioni acquatiche

Pur non essendoci alcun negozio d'armi nelle quali comprare munizioni, pare che in mare esse non finiscano mai. [Vd. Prima legge delle munizioni infinite]

Legge della stupidità civile

Nonostante le leggi di sopra, nessun cittadino pare munirsi delle necessarie precauzioni. Inoltre la polizia navale pare essere perennemente in vacanza.

Leggi su Tokyo

Legge della polizia incorruttibile

La cosa più ripetuta dai personaggi una volta arrivati a Tokyo è che lì la polizia è incorruttibile e/o non corrotta. Come a volerla lodare. Il motivo di ciò[16] deriva dal fatto che il creatore dell'anime sia nipponico. Ma è solo un sospetto.

Legge dell'indifferenza

Nonostante la legge di sopra, nessun poliziotto noterà che gli hanno fottuto da sotto il naso una videocassetta, né tantomeno faranno delle indagini su chi potrebbe esserne il possibile ladro. Inoltre i bambini giapponesi appariranno assolutamente indifferenti quando gli si mostrerà una vera pistola. E non andranno nemmeno ad avvisare qualcuno!

Legge della (finta) quiete

Una volta arrivati in Giappone, stranamente, tutti i personaggi freneranno in una maniera impressionante tutti i loro istinti omicidi e combattivi, sembrando quindi delle persone normalissime.

  • Eccezioni: La Yakuza, ovviamente, e Balalaika conserveranno le loro tendenze da killer anche durante le feste. Forse a causa del troppo , o caffè...

Pagine correlate

Note

  1. ^ Suoi, tra l'altro...
  2. ^ E non sto parlando solo della pistola...
  3. ^ A volte neanche quella
  4. ^ Che, ricordiamo, senza le sue sigarette è ridotto allo stato di cerebroleso.
  5. ^ Come direbbe Two-Hands: "Ci siamo sbattuti per nulla!"
  6. ^ Guarda caso, mai della Lagoon Company
  7. ^ Vedasi quel pappamolle di Rock
  8. ^ Per quanto possano essere definiti innocenti dei gangster armati
  9. ^ Sì: proprio quel pappamolle
  10. ^ Sempre che esista e che riesca a sopravvivere in mezzo a tutte quelle esplosioni..
  11. ^ In realtà già lo fanno, anche se non nel modo in cui propriamente si pensa
  12. ^ Revy in testa
  13. ^ Be', dio, un accenno c'è
  14. ^ Al solito...
  15. ^ La fine più dolce di tutto l'anime, e ho detto tutto
  16. ^ forse...
Le leggi che governano gli anime

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