Figo

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Un figo da paura senza tempo
« Volevo fave un bvindisi a mia madve, che ha tvombato ed ha fatto un figo come me. »
(Rupert Sciamenna sull'essere fighi)
« Quanto è figo! »
(Ragazza quattordicenne al primo pirla che sfoggia mutande marcate D&G il sabato sera)
« Quanto è Figo! »
(Ragazza quattordicenne su Josè Luis Figo.)
« Fossi figo... »
(Elio e le Storie Tese sull'essere fighi)
« Ciao, piccola... »
(Approccio standard del figo)
« Madòòòòòòòòò che figoooooooooo, me lo fareiiii *__* »
(Ragazza allupata su tronisti di Uomini e Donne)
« Quando uno è figo, è figo. »
(La risposta di un figo a qualunque domanda)

Etimologia

Col termine figo (dallo swahili pheego, cioè "bello da morire"), altrimenti detto fico, macho, cool o sborone si intende generalmente un individuo di bell'aspetto e di stile spiccato che in qualsiasi luogo acceda ha sempre ai suoi piedi uno stuolo di aitanti fanciulle schiave del suo capello ribelle, del suo collo taurino e della sua ascella commossa.
Col termine F.I.G.O. s'intende definire un:

Fanciullo. Internazionale. Giudicato. Ok.

Ragazza : No? Maddai! Hai conosciuto un tipo?
Altra ragazza : Sììì... Al mare... Biondo, occhi verdi, americano... In poche parole...
Insieme : UN FIGO!!!

Il figo è la massima aspirazione dei vari casi umani esistenti sulla terra, dai truzzi ai poser d'ogni genere, poiché ovunque vada il figo cucca, suscitando l'ammirazione e l'invidia dei suoi simili.

Storia

Il primo figo ancestrale, dalla quale deriva l'ancora attuale stirpe dei Fighi, apparve intorno al 244 a.C. nell'attuale Ipsikistarkamanaui (confinante con col Kazakistan). Non si sa molto su di lui, solo che fosse un individuo talmente affascinante e carismatico e che amasse soddisfare qualunque fanciulla egli incontrasse, stando ai reperti ritrovati durante gli scavi effettuati nell'antica regione che descrivono con minuziosa precisione l'aspetto piacente dell'allora Figus Primus Sboronissumus.

Classificazione dei fighi

Il belloccio

Lo si nota per la bellezza, per la soave parlantina da telenovelas brasiliane, per gli atteggiamenti pseudoeleganti, per lo status sociale e per la macchina del papi. Il belloccio è detto anche piacione poiché piace a prescindere.

Oh, mon chèri, vi omaggio di codesta rosa che non può reggere al paragone di siffatta vostra beltà!

Il fighetto

Lo si nota per la sua bellezza fresca e piacevolmente acerba, il carattere malandrino e la disinvoltura a intrattenere rapporti (seppur non duraturi) con qualunque essere femminile gli capiti davanti. Il figoncello è noto per sedurre donne più grandi di lui, ostentando tale dote in mezzo ai suoi simili.

Ciao gattina, vuoi farmi compagnia stanotte?

Il bel tenebroso

Grazie al suo comportamento tra l'enigmatico e l'autistico, il bel tenebroso fa strage di cuori senza volerlo. Non va tuttavia confuso con l'emo, poiché sprovvisto di ciuffo e lametta per vene. Il bel tenebroso ha un carattere contemplativo e taciturno ma, quando parla, tutte l'ascoltano estasiate. Ama vestirsi di nero e fermarsi sulla scogliera del mare in divieto di sosta, per ammirare l'orizzonte. Spesso non si rende neanche conto di essere seguito e spiato da un treno di allupate.

Il superfusto

Quello per cui una donna passerebbe la notte insonne, causa occupazione di qualunque connessione cerebrale tanto da impedirne la spedizione tra le braccia di Morfeo. Fisico da bagnino e sorriso che farebbe invidia ai vecchi della pubblicità del Kukident, è tutto ciò che femmina possa bramare nei suoi sogni più arditi e reconditi. Esiste una variante selvaggia del fustacchione, il cui corpo è ricoperto da vello scuro e irsuto, spesso porta la barba, ed è noto per lo stile istintivo e animalesco. Qualche cicatrice sparsa qua e là esalta il suo fascino violento e visceralmente primordiale.

L'irresistibile carica erotica di un fustacchione selvaggio è il sogno di ogni pulzella.

Il figo inconsapevole

Il figo inconsapevole è spesso un giovane fanciullo caratterizzato da innate doti di fascino e seduzione ma, totalmente ignaro di tali facoltà, le spreca irrimediabilmente. Credendo d'apparire come un comune ragazzo s'approccia al mondo come un delizioso, indifeso e tenerello giovinetto, spesso suscitando nei cuori più sensibili il cosiddetto sentimento del puccioso. Il figo inconsapevole sovente è condannato ad una vita di abbracci stritolanti, strusciamenti di guancia e smielate non ricercate.

Il figo stagionato

Il figo stagionato (o figo vissuto) è un uomo dotato di un fascino immortale, piace alle femmine di tutte le generazioni, pur subendo i segni del tempo riesce a portarli con estrema disinvoltura e a trasformarli in elementi che ne valorizzano il fascino, facendo credere al gentil sesso d'essere affidabile, serio, carismatico, disinvolto in ogni situazione ed estremamente esperto a letto, al punto da conoscere millemila tecniche per orgasmi multipli esplosivi.

Ciao, piccola!

Il figo d'altri tempi

Il figo d'altri tempi rappresenta il prototipo dei fighi sparsi per il mondo. I ricercatori Infasil hanno dimostrato che, seppur privo dei moderni mezzi di seduzione (dagli sms fino a facial bukakke), egli disponeva di sofisticati metodi di caccia alla femmina. Tali metodi possono essere riassunti ed elencati:

  • Il figo non deve chiedere mai.
  • Il figo è un figo anche quando dice solamente delle grandissime cazzate.
  • Il figo che si scaccola o caga è sempre figo.
  • Il figo può chiedere qualunque cosa ad una donna. Ella accetterà sempre con piacere.
  • Qualunque cosa faccia, il figo è sempre figo.
Un figo d'altri tempi istruisce i discepoli nell'arte della caccia alla topa.

Il gigolò

Il gigolò (taluni lo nomeano come puttaniere) è considerato da molti come l'applicazione pratica e lucrativa dell'essere figo. Considerabile come la versione maschile della puttana di alto bordo, lo Gigolò è solito ricercare e selezionare una clientela cui concedersi, primeggiando per stile, eleganza, bon ton e randello. Il gigolò sa spremere le vecchie riccone e le giovani pollastre ereditiere.


Lo stronzo (figo dannato)

Quello per cui le donne perdono la testa più spesso: in virtù della sua bastardaggine acuta diventa financo più attraente. Ancora oggi rimane un caso irrisolto della scienza al centro di numerosi dibattiti; numerosi studi in doppio cieco randomizzato sono però riusciti a dimostrare che il cervello di talune donne è reattivo nel tempestivo riconoscimento del figo dannato quanto un bradipo sbronzo.

Ah, quella? Si, me la sono fatta la settimana scorsa, perché?

Lo sborone o figo da paura

Lo Sborone rappresenta il vertice della gerarchia piramidale dei fighi. Egli tutto può, tutto sa, tutto ottiene. Lo Sborone è in grado far piegare in curva la propria auto per poi riportare l'assetto nei rettilinei, lo sborone ha preso lezioni d'alta cucina da Chef Tony, lo Sborone crea un mandala nel bel mezzo del deserto, lo Sborone impenna con l'Ape car. Nessuna donna sa resistergli, lo sborone le ha provate tutte.
Lo sborone ha parlato.

Anneddoti e curiosità

La storia del figo è stata ampiamente trasmessa nel corso dei millenni. Le culture popolari hanno tramandato alcuni proverbi.

« Tira di più un pelo di figo che un carro di buoi »
« La donna che ha tanti uomini è una vacca, l'uomo che ha tante donne è un figo »
« Ai fighi si perdona tutto, anche l'impotenza »

Reazioni delle donne davanti ad un figo

Com'è facile intuire, le donne perdono letteralmente la testa quando si trovano innanzi ad un figo. Le reazioni possono essere molteplici nelle sfacettature, tuttavia sono riconducibili a tre stereotipi.

  • Donna timida (o presunta tale).
« Ehm...salve, ciao. Scusami, non volevo disturbarti, ma, vedi...assomigli moltissimo ad un mio carissimo amico, perciò <<arrossamento diffuso del volto>> potrei sapere come ti chiami? »
  • Donna estroversa (o presunta tale).
« Ciao bel fusto, che ci fai da queste parti? <<sguardo maialo e arrapato>> Che ci fai tutto solo? Un bel macho come te senza compagna è sprecato, che ne dici di dimostrarmi quanto sei uomo? »
« We ciccio, ma che cazzo ci fai qui? Cioè, dico, ma chi sei? Che vuoi?<<lo fissa con sguardo truce, poi resasi conto d'aver esagerato, abbassa lo sguardo, s'arrossisce, parla con tono di voce tremolante>>No senti, ritiro quello che ho detto...puoi rimanere dai...scusa ma com'è che ti chiami? »

ATTENZIONE: E' necessario sottolineare che in molti esemplari la bellezza è inversamente proporzionale alla materia grigia risiedente nella scatola cranica, come la dimensione del loro arnese è inversamente proporzionale alla loro perspicacia. Recenti studi hanno confermato tale ipotesi rinchiudendo in due gabbie differenti rispettivamente un "Figone" e una scimmia, arrivando alla conclusione che la scimmia sia riuscita a uscire dalla gabbia al contrario dell'esemplare di Figo, preso com'era dall'elogiare le proprie dimensioni falliche. N.B. La gabbia non era chiusa a chiave.

Proprietà del figo

I fighi dispongono di proprietà miracolose, la più nota è quella di schiavizzare la volontà delle donne, rendendole succubi del proprio volere e accrescendo di conseguenza la propria autostima. Altre proprietà sono:

  • Squagliare le donne con un sorriso.
  • Squagliare le donne con lo sguardo.
  • Squagliare le donne con l'ammiccamento oculare.
  • Squagliare le donne col portamento.
  • Squagliare le donne con la voce.
  • Squagliare le donne imitando le pistole con le mani.
  • Squagliare le donne col pollice in sù.
  • Squagliare le donne con una mano nel fianco e con l'altra puntata verso il cielo.
  • Essere impassibili.
  • Essere razionali.
  • Essere cool.
  • Fare in modo che sia sempre la donna a fare la prima mossa.
  • Dominare la situazione, sempre e comunque.
Un simile gesto fatto da un figo potrà squagliare qualunque femmina.

Abilità innate del figo

Si narra inoltre che il figo sia dotato di alcune proprierà passive, che lo distinguono dall' inutile plebaglia, spesso sono innate e del tutto inconsapevoli, e spesso ottiene dei vantaggi che altri uomini non hanno. Ecco alcune di queste proprietà passive:

  • Quando va al ristorante, spesso la cameriera gli consiglia i piatti migliori e regala il dessert.
  • Quando va in un negozio di vestiti, la commessa lo riempie d'elogi al punto da regalargli una giacca in abbinamento ai pantaloni.
  • Quando va al bar, la barista gli elargisce una cospicua mancia.
  • Quando va in un centro estetico, l'estetista gli regala un'ora di massaggi e trattamenti.
  • Quando va a tagliarsi i capelli, la parrucchiera l'omaggia dello shampoo e gli regala gel più stylish.

Teoremi

Secondo una formula matematica ideata da Paris Hilton, un figo è la radice quadrata di una quercia per X fattore alla differenza di tutti i cessi esistenti. Ne consegue che:

I fighi al giorno d'oggi

Le proprietà innate del figo destano ammirazione in tutte le donne.

Purtroppo la famiglia dei Fighi diventa sempre più ristretta (con le sonore bestemmie delle fungirl e varie): recenti sondaggi hanno infatti confermato che numerosi esemplari di truzzi si camuffino da pseudo-fighi per poter compiacere le loro simili, nella speranza di dare vita a idilli amorosi. Un esemplare di pseudo-figo vivente lo possiamo trovare in Riccardo Scamarcio, che grazie al suo sguardo da cane bastonato ha rapito i cuori di migliaia di ragazze.

Voci correlate