Categoria:Mitologia norrena

« Io sono il grande Pdor, figlio di Kmer, della trib di Xtar, della terra desolata del Knir, uno degli ultimi sette saggi: Guguru, Ghaner, Asta-paring, Zuzar, Paraztsuzuz e Taring.

Pdor! Colui che era, colui che stato e colui che sarà, ciuccia qui e ciuccia là. Pdor! Colui che ha inseguito e ha sconfitto i demoni Semm, che ora vagano per il mondo chiedendosi: ma nu, chi sem? Pdor colui il quale sceso nelle sacre acque del lago Pfziounur, tra le ninfe Psfnigheralz, e là ha assaggiato il mitico cibo degli dei, la piadeina. Pdor, colui il quale amato le mille dee, tra cui la dea Berta, la dea dalla gamba aperta... Il grande Pdor che ha visto i mille draghi alati Kaliz Zurar Parin e Falem! Pdor colui il quale ha visto tra le nebbie di Ghvzhnir le mille alghe pelose di Guzuzaz Paran Basir Gurum e Paracaherz. Pdor! Colui il quale ha visto i mille demoni alati tra le nuvole di Pvnzir scendere dal cielo inferociti e distruggere i popoli di Grom, Turnir e Fastanel.

Pdor colui che può leggere nel futuro, nel passato e anche nel congiuntivo! »

(Pdor su mitologia norrena)