Campo nomadi

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Campo Rom nella giurisdizione di Alemanno

Un campo nomadi è il luogo in cui si svolgono le convention degli zingari.
Spesso viene usato anche dalla Nazionale di calcio della Zingaria come sede per gli allenamenti.
È anche il luogo preferito dai pompieri per l'addestramento, una volta appiccato il fuoco nessun essere umano[citazione necessaria] è in pericolo.
Rappresenta anche un'alternativa al deposito giudiziario: se la macchina è sparita, e non è stata rimossa, è probabile che si trovi proprio lì.

Struttura

La colorita fauna tipica del campo nomadi.

Il campo nomadi, pur essendo apparentemente un insieme di baracche, roulotte sporche e rottami, ricalca invece la tipica architettura urbana delle città della Zingaria: sorge infatti sulle rive di un fiume, alimentato da numerosi affluenti che a loro volta sgorgano dagli scarichi delle acque nere dei caravan, ed è animato da fiorenti attività dedite al commercio di materie prime quali oro, rame e gasolio. L'unica pecca di questa struttura tipicamente sinti è l'incredibile infiammabilità, alla base dei numerosi casi di autocombustione.

L'allacciamento all'elettricità è possibile solo quando il predetto campo sorga nei pressi di qualche traliccio, al quale i campeggiatori si collegano dando prova del loro innato ingegno. In alternativa, utilizzando cavi di rame recuperati in stato di abbandono[da verificare] di fianco a lunghe barre di acciaio disposte per qualche motivo in parallelo, il campo sarà alimentato dalla struttura residenziale più vicina dotata di elettricità. Fosse pure a sette chilometri. Il proprietario dell'abitazione si vedrà recapitare in seguito una bolletta infartante, con un importo che di solito riceve solo la FIAT, maledirà sua moglie che riempie la lavatrice a metà e chiederà la verifica. Nel frattempo i cavi saranno stati rimossi e allacciati al suo vicino, giacché lo zingaro rispetta in modo quasi religioso la regola dei due cicli lunari, che casualmente corrisponde all'emissione bimestrale delle fatture.

Più problematico l'accesso all'acqua potabile, che salvo rare eccezioni avviene solamente quando gli abitanti, a bordo di scooter presi a prestito a tempo indeterminato, finiscono in un fosso. Per lavarsi vengono utilizzate due tecniche: la prima di origine Kalé, che consiste nel rotolarsi nella polvere e poi spazzarsi con una scopa; la seconda è di scuola Manouches e prevede di coprirsi col nastro adesivo da pacchi e poi tirare via lo sporco.

La principale fonte energetica usata per il riscaldamento è l'immondizia. Secondo i bene informati, nelle principali città italiane il servizio della raccolta differenziata porta a porta è svolto per il 75% dagli zingari, il resto viene lasciato dov'è perché non è caricabile sulle Mercedes. Gli operatori ecologici del Comune giustificano la loro esistenza, e la paga, passando a ritirare nel campo nomadi quel poco che resta della combustione. Il prezzo tutto sommato è giusto: mezzo stipendio.

L'organizzazione del campo

Le operose genti che popolano il campo nomadi hanno ruoli ben precisi, ciascun individuo è necessario alla sopravvivenza della comunità.

Bambini rom felici per lo sciopero della Metropolitana. Finalmente una giornata di ferie.
  • Donne giovani: fanno figli, in maniera ossessiva, l'unico mammifero[1] che supera una rom come numero di cuccioli prodotti in vita è la femmina del cinghiale. Una volta scodellato al mondo il nuovo parass... pargolo si recano nel centro della città e chiedono l'elemosina negli angoli, solitamente col neonato addormentato in braccio. La bufala che quest'ultimo non pianga perché sedato con la valeriana è oramai accertata, in realtà vengono usati pesanti barbiturici.
  • Donne anziane: chiedono l'elemosina ovunque e a chiunque, anche ai barboni, lanciando maledizioni a chi non sgancia l'obolo. L'unica maniera per scongiurare la fattura, e allo stesso tempo evitare l'esborso di denaro, è fare una faccia afflitta pronunciando parole inventate (qualcosa tipo: "ramasi, ramasi lopi, tarapia cosmaco salapatani... eeeeh!", deve suonare come "che ci vuoi fare, ho speso tutti i soldi per curare mia zia dal lupus", o roba simile). Ciò coglie impreparata la vecchia e la neutralizza.
  • Bambini: di buon mattino vanno alla scuola pubblica, con lo scopo di perfezionare le tecniche di bullismo e minacce. Nel pomeriggio studiano invece le materie che gli daranno da vivere, insegnate dagli anziani, come il borseggio in metropolitana, il furto con scasso, lo scippo e lo spaccio di droga.
  • Ragazzi: dopo tanta teoria arriva il momento di passare alla pratica. Ciascuno di essi deve portare al campo almeno 200 euro al giorno, sono previsti premi di produzione per chi li supera e cinghiate per chi non raggiunge questa cifra minima.
  • Uomini anziani: si occupano di fare il barbecue, di tramandare verbalmente ai bambini le usanze gitane, le tecniche per rubare e i trucchi per non farsi arrestare.
  • Uomini giovani: al mattino si dedicano alla raccolta del rame e a qualche pestaggio per tenersi in forma. Nel pomeriggio si ubriacano e si riposano, in attesa di ingravidare le donne e garantire così il complesso ciclo vitale della comunità.

Come già accade per le chiese, il campo nomadi gode dei privilegi dell'extraterritorialità, facendo parte a tutti gli effetti dello Stato Sparpagliato di Zingaria. Per entrare nel territorio si deve ottenere un visto, per dare fuoco alle roulotte invece è meglio non essere visto. La massima autorità nel campo è il capo clan, corrispondente alla carica di Sindaco ma con delega speciale alla tesoreria e alle fustigazioni. Le quote rosa sono rispettate, ogni 2 litri di vino rosso viene stappato un rosé.

Cosa si può trovare in un campo nomadi

Opuscolo informativo dell'Ente turismo.
  • Macchine di lusso intestate a Dracula
  • Bambini biondi andati smarriti mentre la madre provava un vestito nel camerino della Rinascente
  • Un termovalorizzatore a cielo aperto
  • Una scuola parificata per ladri
  • Ragazze tra i 12 e i 15 anni incinta
  • Acqua, luce e gas gratis
  • Bambini che portano a casa il bottino raccolto borseggiando stando sotto la gonna bislunga della madre

Cose introvabili nel campo

  • Scontrini fiscali
  • Gente preoccupata per la mancanza di lavoro
  • La polizia intenta in una perquisizione
  • Delinquenti agli arresti domiciliari
  • Minigonne
  • Persone che non hanno commesso reati nell'ultima settimana
  • Gente che paga le tasse
  • Leghisti privi di accendino
  • L'onestà

Note

  1. ^ dando per moderatamente accertato che la zingara lo sia

Voci correlate