Bricolage

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Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Bricolage
« È solo grazie alla mia maestria nel fai da te che sono diventato tanto famoso! »
(Unabomber sull’utilità sociale del bricolage)
« Quella volta che per Natale mi hanno regalato una sega a nastro devo confessare che all’inizio ne ero rimasto perplesso, ma poi mi ha cambiato la vita… »
« Pratico il fai da te da sempre e devo ammettere che ne ho ricavato enormi soddisfazioni »
« È scandaloso che nessuno mi abbia interpellato per la stesura di questa voce! »
(MacGyver, massimo esponente mondiale del bricolage)

Col francesismo bricolage si intende l'arte del saper fare, ovvero la maestria del sapersi destreggiare tra tutti i lavoretti che incombono quotidianamente nella vita di ogni vero uomo. In altre parole, indica la capacità di provvedere personalmente alle piccole riparazioni, al fine di risparmiare migliaia di euro dal budget familiare, in quanto non più costretti a sborsare parcelle astronomiche per quei ladri patentati che sono gli artigiani, come i meccanici, i falegnami, gli idraulici o gli elettricisti. E tutto ciò con l'unica controindicazione che la casa vi possa esplodere sotto le mani: rischio che comunque tutti gli uomini sono disposti a correre!
La traduzione in italiano sarebbe fai da te e, infatti, come ogni altra attività che i maschi fanno da sé, se ne reputano aprioristicamente estremamente capaci. Questo ovviamente finché non vengono messi di fronte alle evidenze di fatto…

Come in tutte le cose, anche col bricolage bisogna però andare per gradi: si va dal cambiare una lampadina, cosa per cui sono sufficienti quattro carabinieri (o, in alternativa, un qualsivoglia primate dotato di pollice opponibile), fino al cercare di sintonizzare il digitale terrestre, per il quale neanche un viaggio a Lourdes assieme al fantasma di Marconi vi sarebbe d'aiuto.


Andiamo con ordine:

Falegnameria

Vi ricordate quella volta che avete montato una mensola sul soffitto? Ebbene, resterà per sempre l'impresa di cui andrete più fieri. Nonostante ciò vostra moglie vi assillerà con la solita manfrina che così non va bene[1] e che in più fa ombra al lampadario di cristallo di Boemia che vi ha regalato vostra zia Armanda. Sappiate che è inutile ribadirle che la zia Armanda soffre di Alzheimer del '78 e che quel lampadario è costituito integralmente di Chupa Chups al lime mezzo ciucciati, e rassegnatevi al dover costruire una nuova libreria dove poter esporre l’intera letteratura di Fabio Volo[2].

Ma non disperate, niente di più facile: recatevi all'Ikea più vicino, acquistate una libreria in truciolato di tarzanelli, imparate lo svedese per decifrare le istruzioni, bestemmiate alla bisogna del fatto che le viti siano distribuite a caso nelle bustine, e vedrete che in paio di giorni riuscirete ad istallarla (basta di essere dotati di un cromosoma Y per riuscirci, ce l'ha fatta persino Solange[citazione necessaria])!


Edilizia

Vorreste tirar su un bel canterto al fine di murare viva vostra suocera?

Schizzo del progetto di restauro della vostra casa: pratico e funzionale!


Non rivolgetevi ad esose ditte edilizie, ma provvedete personalmente a fabbricare la vostra cinta muraria medievale, con tanto di fossato annesso, attorno alla casa della megera! Ecco come fare...

Innanzitutto procuratevi un modulo DIA, fatelo compilare da un geometra e riconsegnatelo all'ufficio tecnico del vostro comu… Come dite? Questa è la versione italiana di Nonciclopedia?! Ok, come non detto! Procuratevi dei mattoni, rubandoli direttamente dalle mura del municipio, un pochino di malta (se non la trovate fa lo stesso, i muri a secco stanno tornando di moda) e recatevi nottetempo sotto la casa della vecchia. A questo punto disponete una fila di mattoni, poi uno strato di cemento, un'altra fila di mattoni e così via, fino al raggiungimento dell'altezza consigliata di trenta metri.
Non prestate minimamente attenzione ai calcoli strutturali o ad altre menate simili. Infatti, se il tutto dovesse venir giù, è molto probabile che la stronza ci rimanga sotto e avrete risolto il vostro problema alla radice. Inoltre, nella più rosea della ipotesi, la costruzione potrebbe assumere una pittoresca inclinazione, diventando così un'attrattiva turistica come la torre di Pisa e rendendo voi milionari (e senza suocera)!

Idraulica

Ogni volta che tirate lo sciacquone, Armando, il coccodrillo che vive nei vostri scarichi, vi canta "Perché lo fai" di Marco Masini con le lacrime agli occhi?
Quando passate lo straccio, l'inquilino del piano di sotto apre gli ombrelli?
Quando vi fate la doccia siete sovente interrotti dalla protezione civile?
E, magari, sempre quel tizio che abita sotto di voi, ha tra le chiamate rapide il numero del cellulare di Bertolaso, nell'evenienza che vi facciate un bagno?

Se le risposte sono tutte affermative è possibile che abbiate dei problemi con le tubature.

Orbene, se siete a malapena dotati di un po' di testosterone, saprete già il da farsi: scendete al piano di sotto, fate tacere la vedova di turno (che cercherà di raccontarvi come il suo amato abbia combattuto per la nostra libertà sui monti del Nepal[3]) dicendole che su Pandora la vittoria è ormai conseguita, e fatevi mostrare i soffitti di tutta la casa.

« Cara, aspetta a chiamare l’idraulico che penso di aver trovato la perdita! »

Quindi girovagate all'interno della proprietà altrui, ovviamente senza capirci un beneamato, ma spacciandovi per addetti del mestiere (basta che ogni tanto annuite millantando profonde conoscenze ingegneristiche), e tornate di sopra.
A questo punto rintracciate un vecchio capo indiano, rimediate un rametto biforcuto e datevi alla rabdomanzia: individuerete immediatamente la perdita.
Perfetto: il più è fatto!

Ora non resta che procurarsi un piccone, distruggere sedici metri quadri di pavimentazione e scoprire la falla.
Sostituite i venti centimetri di tubo difettoso, rimarcando in continuazione di aver risparmiato 700 euro per non aver chiamato l'idraulico, autoconvincendovi della convenienza come fosse un mantra. Quindi pagate i sedicimila euro che dovete al piastrellista che vi ha ripavimentato la catacomba che avete aperto e uccidete la vecchia dell'appartamento di sotto, giusto per eliminare ogni testimone e, soprattutto, per interrompere la marea di lettere contenti preservativi, nonché fotografie geriatric-sex, che stanno intasando la vostra casella postale…

Un lavoro da manuale!

Meccanica

« Vai tranquilla amore,
l'ho messa a posto io! »

La brum del mmm ha un ps nella mmm?

Ok, devo smetterla di fumarmi i gerani!
Dicevamo?!
Ah, l'auto di vostra moglie fa un rumorino strano da due anni, ma non ve ne siete mai accorti perché lei parla in continuazione?

Sicuramente è solo un problema di iniezione!
Aprite il cofano, cercate il carburatore e rinunciate dopo non meno di quattro ore. Telefonate al vostro amico Mario, che lui ne capisce, avendo lavorato in un'officina per ben tre mesi nell'estate dei suoi quattordici anni, occupandosi esclusivamente di lucidare le antenne delle autoradio, e chiedetegli delucidazioni in merito.

Di seguito riportiamo il testo di questa conversazione tipo, poiché sicuramente vi sarà d'aiuto, dato che è esplicativo della stragrande maggioranza dei casi:

- Voi: “Ah, Mario, come stai? Disturbo?”
- Mario: “Vedi te, sono le tre e mezza di notte…”
- Voi: “Ah... È che c'ho un problema col carburatore della macchina de mi' moglie!”
- Mario: “Guarda che le auto nuove non ce l'hanno il carburatore!”
- Voi: “Ah sì?! E da quando 'sta novità?”
- Mario: “Dall'ottantasette, rincoglionito! Ma che fa?”
- Voi: “Fa un rumore strano e strattona”
- Mario: “Allora è perché va a tre…”
- Voi: “A tre? Guarda che qui siamo solamente in due: io e mi' moglie!”
- Mario: “No, va a tre pistoni…”
- Voi: “E perché, quanti ce n'ha?”
- Mario: “Quattro, quella macchina ne ha quattro![4]
- Voi: “Ambé, e che devo fare?”
- Mario: “Niente. Domattina la porti dal meccanico, buonanotte”
- Voi: “No, no. Aspetta! Spiegami, così l'aggiusto io!”
- Mario: “Ma non c'è fretta. Torna a casa e ci ripensi domani.”
- Voi: “No dai, spiegami. Sono sicuro di poterla riparare io!”
- Mario: “Ma porcaccia di quella troia! Daglie, fammi dormire…”
- Voi: “No no, ce la posso fare”
- Mario: “Lo sai che è più di un anno che mi sbatto tua moglie?!?”

Peccato! La fine di una splendida amicizia

Elettro-tecno-tele-informatic-impiantistic-antennistica

Con le buone si ottiene tutto...

Sapete programmare il videoregistratore al fine di non perdervi nemmeno una puntata di Forum?
Avete scritto un programma col TurboPascal capace addirittura di fare le somme?
Sapete persino collegare un cavo ad una presa, così da fabbricare una prolunga ex novo?
Se avete risposto affermativamente a solamente una di queste domande, siete dei dannati geni e non avete bisogno di alcun supporto tecnico ulteriore.

Quindi armatevi di buona volontà, perché ogni problema è risolvibile!

Andiamo con ordine:
Accendendo la lavatrice si oscura l'intera provincia? Niente di grave: aprite la calotta dell'utile elettrodomestico, individuate la serpentina che funge da resistenza e che evidentemente assorbe troppa energia, pulitela dal calcare residuo, rimettetela al suo posto, accendete l'apparecchiatura, attendete la centrifuga e aspettatevi di vederla transumare per tutto l'appartamento: perfetto! Assicuratela ad un angolo con dei nastri di cuoio oppure iscrivetela ai cento metri piani delle prossime paraolimpiadi: comunque sarà un successo!

State guardando un pornazzo sulla pay-per-vieuw e vi si disconnette il decoder? Ebbene, ecco l'occasione per dimostrare la vostra profonda conoscenza dell'argomento. Spegnete e riaccendete; staccate la spina e reinseritela; togliete la smart card e poi rimettetela; bestemmiate in greco ma sottovoce (non vorrete mica svegliare la vostra lei?!); telefonate al numero di servizio ma camuffando il tono, poiché sarebbe quello tipico di chi è stato interrotto a pochi petosecondi dal raggiungimento del proprio obiettivo; spegnete di nuovo il decoder; riaccendetelo e… Visto che funziona? Siete dei geni, cazzo. Siete decisamente dei geni! Peccato che la porcata sia finita… Via, mettete su Discovery Channel e finite il vostro solitario con come sfondo un ghepardo della Tanzania, che è comunque meglio di vostra moglie che sta di là, russando come un facocero!


Come accendete il PC, Winzozz vi ricorda che il tutto sta per esplodere?
No problem, voi ne capite di queste cose!
Aprite il case, staccate la scheda madre, pulitela per bene, rimettetela a posto, accendete il computer, formattate tutto per non saper né leggere né scrivere, fate una compartimentazione del disco rigido, reinstallate Windows da una parte e Linux (anche se non lo sapete usare, ma fa figo) dall'altra, buttate il tutto nell'indifferenziato e compratevi un portatile Mac.

State guardando la finale di Champions Leage su Mediaset Premium e salta il segnale?
Rimanete tranquilli, prendete un bel respiro profondo per mantenere quella calma che vi sarà necessaria per rimediare alla situazione e… recatevi al bar più vicino! Sarete pure dei geni, ma questa è fantascienza!

Contromisure

È possibile sventare tutto ciò?
Come può una donna evitare che il proprio uomo ripari il forno, facendo così esplodere l’intero isolato?
Di seguito riportiamo le più efficaci tecniche per la prevenzione di queste catastrofi naturali, tratte dal best seller "Tsnumani, epidemie, muffin, bricolage e altre disgrazie: come salvarsi in corner":

« ...A ognuna di voi, care amiche, sarà successo di essersi pentita amaramente di aver costretto il proprio uomo ad andare in un negozio di bricolage alla ricerca di un nuovo portavasi da montarsi a casa. Ognuna di noi ha tremato vedendo quella scintilla demoniaca accendersi negli occhi del proprio compagno.
Ebbene, sì: quello che fino a poco prima era un essere incapace di azionare la lavastoviglie senza allagare il condominio, improvvisamente inizia a tramutarsi nella controfigura, affetta da manie di onnipotenza, di MacGyver.
Come salvarsi da questo cataclisma deambulante?
Non esiste una sola soluzione realmente efficace, ma possiamo consigliarvi manovre diversive per evitare l'irreparabile (Mentadent docet).
Ma attenzione, ognuno dei seguenti consigli è adattabile solo ed esclusivamente alla manifestazione empirica della mania ossessivo-complusiva a cui esso fa riferimento. »
(Prefazione)

Falegnameria

Con la sega avrà anche una certa esperienza, ma questo non basterà a trasformare un burattino di legno in un bambino vero. Né a riparare la gamba del tavolino su cui vi siete lanciate per fare le gattone sexy e avete sfondato.

Librerie che vanno contro la forza di gravità?
Mensole su cui nemmeno la polvere avrebbe il coraggio di appoggiarsi?

No problem: ponete su di esse (e in bella mostra) il suo prezioso trofeo in cristallo vinto alla gara di rutti, la foto della Prima Comunione in cui ha la faccia beata perché la mammina lo sta baciando e, soprattutto, l'intera collezione di filmazzi porno. Gli ultimi due, possibilmente vicini.

Fatto questo, invitate vostra suocera a cena, mostratele l'opera e quando la stronza sta per svenire dallo sgomento fate subdolamente in modo che il tutto si rovesci su i di lei alluci. Il resto verrà da sé. Non dimenticate di mostrarvi disperate per l'accaduto per i seguenti tre mesi, addossandone la colpa esclusivamente a lui.

Quando invece tenta di riparare qualche mobile, la questione si fa più complicata. Vi ricordate quell'anta dell'armadio che lui stesso ha scardinato quando, per festeggiare l'anniversario di matrimonio, si era vestito da Uomo Ragno e aveva cercato di arrampicarsi sui mobili come uno scarafaggio, ma allo stesso tempo con fare sexy e virile?
Be' adesso è rotto e lui vuole fare ammenda trasformando il vostro guardaroba in una casetta per gli uccelli. In più, se non ripone immediatamente quella sega, finirà sicuramente per tranciarsi via un paio di dita. È pur vero che ne ha altre di riserva, ma meglio non rischiare: se non fosse più in grado di masturbarsi la vostra vita diventerebbe un inferno.
L'unica soluzione accettabile, quindi, è spogliarvi e nascondervi nell'armadio: se è molto stupido, quando sentirà una vocina provenire da un pezzo di arredamento, penserà di avere a che fare con la sua coscienza e dissuaderlo non sarà difficile. Se invece vi trova, dovrete dargliela.
Poi, se volete anche un lavoro ben fatto, quando se ne andrà potrete chiamare il falegname e tirare fuori la vaselina, in quanto gli spetterà un doppio compito.

Edilizia

L'ennesima scusa per tentare di far diventare vostra madre la copia della mummia di Tutankhamon. In questo caso vanno adottate risoluzioni rapide e incisive: procuratevi un 50 kg, etto più etto meno, di cocaina pura, nascondeteli nell'intercapedine del muretto che machiavellicamente gli avrete chiesto di costruire in giardino e telefonate al muratore, sì quello che il venerdì sera si mette i vestiti di sua moglie e passeggia coi tacchi a spillo davanti alla caserma dei pompieri[5].
Fate in modo che i lavori inizino mentre il vostro uomo è assente e nell'istante in cui la Digos arriverà alla vostra porta. Se volete, potete farvi portare in Questura e piangere a dirotto per 16 ore, al fine di scagionare voi e assicurare almeno una quindicina d'anni di galera al vostro lui.
L'importante è che cerchiate un poliziotto gay da presentare al muratore bicurioso: non potete mica lasciarlo a bocca asciutta, altrimenti poi quel muretto schifoso che al terzo dei tre porcellini sarebbe venuto dieci volte meglio, chi ve lo sistema? Di certo non il vostro compagno, che ha approfittato della confusione generale per sniffarsi una pista di cocaina abbastanza lunga da sparire all'orizzonte e ora è nudo nel vostro giardino, intento a mangiare cemento usando la cazzuola come cucchiaio.

Eccolo qui, il vostro idraulico sexy! No, nemmeno io me lo farei.

Idraulica

La peggiore di tutte le manifestazioni.

Non appena avrete il sospetto, anche solo vago, che lui guardi con cupidigia il sifone del lavabo in cucina, preparatevi a estenuanti sedute di sesso orale per dirottare altrove l'implicito interesse del maschio per la pneumodinamica. Già non è capace di farvi venire quando vi masturba, figuriamoci se è in grado di sistemare le manopole del rubinetto: no, non è proprio il caso di lasciarlo fare.
Se nemmeno il pompino è riuscito a distrarlo, allora avete solo due cose da fare: primo, guardate un paio di film porno e prendete nota, perché la vostra tecnica evidentemente fa acqua. Secondo, mangiatevi tutti gli attrezzi da lavoro; lui poi dovrà accompagnarvi in ospedale e il terrore che la sua scopata sicura sempre a portata di mano possa essere trattenuta per più giorni al pronto soccorso, costringendolo così a un fai da te che non apprezza molto, gli farà dimenticare quel lavandino che perde.
Qualora il sifone avesse davvero problemi, sempre e rigorosamente in assenza del padrone di casa, convocate l'idraulico e mostrategli quanto siete interessate alla meccanica dei fluidi corporei...
Sì, quell'idraulico che è il sosia di Super Mario, solo un po' più grasso e di certo senza nessuna principessa in sua attesa. Voi lasciate che ci creda almeno finché non termina il lavoro, poi soffiategli in faccia la cocaina che è avanzata al vostro uomo: non dovrete nemmeno pagarlo.

Meccanica

Oppure, se lo vedete avvicinarsi all’auto con in mano una chiave inglese, iniziate a lavarla così… Si dimenticherà completamente del guasto[6]!

La più semplice di tutte, per vostra fortuna.
Lasciate che si occupi della sua auto e che la mandi a fuoco. Magari dategli anche una mano. Poi, assumendovi tutte le colpe e fingendo una contrizione che rasenta la santità, offritevi di portare la sua auto, a vostre spese, da un meccanico amico di qualcuno che vi deve un favore. Giunte in officina lamentatevi con quello che comanda (mirate sempre agli uomini di potere) per i disastri che ha combinato il vostro lui e chiedete con le lacrime agli occhi che qualcuno vi salvi. Volendo, potete svenire tra pistoni, ammortizzatori e cerchi in lega, se questo potrà sgonfiare il prezzo. Se invece vi propone un preventivo un po' al di fuori della vostra portata, della serie che a quel prezzo vendereste anche la vostra primogenita e senza alcun rimorso, buttate la macchina nel Po e non pensateci più.
Tanto voi la vostra auto ce l'avete, no? Quello che deve andare al lavoro in bici è lui, giusto? E allora cazzi suoi.

Elettrotecnica

Discretamente problematica, ma nulla di che.

Si è avvicinato a un qualsiasi oggetto alimentato a corrente?
Avete notato che osserva perplesso il decoder su cui sta smanettando da dieci minuti e che ogni 30 secondi dice che vi hanno rifilato una sòla?
Prima che causi un black-out planetario e che la vostra casa venga presa d'assalto da un battaglione di Genieri dell'Esercito, staccate il contatore generale dell'elettricità. Tanto non se ne accorgerà mai... Basterà convincerlo che è diventato cieco di colpo, senza nessun motivo; tanto più più che l'altro giorno avete provato a fargli leggere "Cecità" di José Saramago, su cui si è addormentato dopo due pagine. Perciò potrebbe anche crederci.
Quando poi la mattina seguente vedrà la luce del sole e uscirà di casa in mutande gridando: "Miracolo! Miracolo!", voi fate finta di niente. Continuate a dormire e dimenticate per poche ore felici che quello, sì, quell'uomo che ora sta abbracciando il cane dei vicini piangendo di felicità per aver riacquistato la vista, è il vostro compagno.
Ah, e per il decoder, niente, è sufficiente che voi inseriate la spina della corrente e premiate su Power, perché lui non c'aveva mai provato.

Note

  1. ^ Le donne non sanno veramente cosa si intende per ottimizzazione degli spazi!
  2. ^ Per i linguisti: l’accostamento dei termini letteratura e Fabio Volo rappresenta un ottimo esempio di ossimoro.
  3. ^ La vecchia è un pochino rincoglionita! E allora?!
  4. ^ Per rispetto dei minori, evitiamo di riportare le imprecazioni che seguirebbero
  5. ^ Avere un testimone che vi scagioni è importante
  6. ^ Ma tu guarda se una a gennaio deve girare per strada in bikini… Almeno sarà felice il vicino voyeur!