Adolescenza

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Non ti preoccupare: oggi sei così, domani ancora peggio!

L'adolescenza è un momento della vita riconoscibile dalla rischiosissima presenza di brufoli e sbruffonaggine. Effetto collaterale dei primi spinelli mal rollati, si presenta con orribili gonfiori al torace per le ragazze e mostruose possessioni per i ragazzi, che tendono a cambiare voce e personalità repentinamente.

È durante questo periodo che si diventa coglioni o, nel peggiore dei casi, truzzi, e se lo si diventa lo si resta per l'eternità. L'esempio più lampante di quanto affermato è rappresentato da Federico Moccia, il cui cervello è stato profondamente danneggiato in seguito all'esposizione prolungata di una lampada a petrolio.

Solo due tipi di persona sembrano esserne immuni, e cioè i cinesi (infatti i membri della loro etnia nascono già adulti e pronti al lavoro) e la razza emo, che subisce una differente evoluzione (chiamata emolescenza) equivalente ad una malattia terminale.

Gli Americani hanno introdotto specifici test per prevenire i rischi dell'adolescenza. Consigliano di cominciare l'uso di oppiacei nella prima infanzia e di evitare rigorosamente le colonie estive dalle suore. Se il sintomo persiste, consultare il medico.

Dove, come e quando

L'adolescenza inizia in genere negli squallidi edifici di scuole medie e licei. Si narra che tra l'adolescenza e l'infanzia ci sia un magico periodo di intermezzo in cui le persone assomigliano a cipolle; purtroppo non ci sono prove scientifiche a supportare questa tesi.

Ti ricordi quando da ragazzino tua madre ti portava a tagliarti i capelli e poi ti diceva che eri bellissimo?

Generalmente, questo inutile periodo della vita inizia verso i 13 anni ed è destinato a protrarsi all' infinito, in quanto ci sono trentenni che vivono come liceali in casa con i genitori e quarantenni senza posto fisso che chiamano il/la proprio compagno/a, "il/la mio/a ragazzo/a". Dimostrazioni lampanti di ciò sono ad esempio G.W.Bush, che ancora passa le giornate a giocare a Risiko, o Giulio Andreotti che, alla veneranda età di 578.427 anni, si considera una giovane promessa con un grande futuro nella politica.

Maschietti

In linea di massima, l'adolescenza nei maschietti inizia alla prima sega. Questo importantissimo rito di iniziazione, che risale all'antica cultura paramecia, era stato attuato in maniera improponibile e maldestra dal preadolescente maschio praticamente in tutti i modi possibili e immaginabili. Sono stati riportati da eminenti scienziati giapponesi degli studi accuratissimi sull'attività masturbatoria wannabe del preadolescente, che include sevizie e atti di libidine violenta verso:

  1. Bambole di pezza della sorella, opportunamente "sessizzate" a forza con l'uso di coltellini svizzeri;
  2. Cuscini e/o altro materiale soffice e spugnoso (spalliere del divano);
  3. Sorella o altri esponenti del genere femminile imparentati al masturbando, spesso con risultati inguardabili.

Altri tentativi decisamente più rudi sono stati rilevati all'interno di aree rurali, e coinvolgono animali da fattoria non consenzienti. Tale approccio all'onanismo può portare alla zoofilia o a essere un fun di Malgioglio.

Dopo la prima sega portata a termine con successo, il nostro adolescente n00b si alienerà totalmente dal mondo reale, passando ore a sbatterselo nel cesso, in cameretta o dovunque sia umanamente immaginabile, e compensando il senso di vergogna tuffandosi immediatamente dopo in profonde quanto isteriche letture di Topolino o dei Grandi Classici Disney. Per un paio d'anni, l'adolescente crederà di potersi riprodurre per partenogenesi semplicemente con l'aiuto di Federica e disprezzerà qualsiasi altra donna che non abbia almeno 5 dita e che non appartenga al proprio corpo.

Altri segni caratteristici

  1. Baffi da criceto siberiano: orrenda e rada peluria color topo che cresce sul labbro superiore, della quale i ragazzini, specialmente i nerd, vanno vantandosi nel tentativo di emulare i loro eroi dei cartoni animati preferiti o sperando di poter dimostrare alle ragazzine di essere ormai adulti. Ciò fa di un adolescente un perenne fallito, e causa emofilia, crisi mistiche e visione di Puffi durante le ore di geometria. I baffi verranno tagliati quando alla fine l'adolescente, sbeffeggiato da tutti, realizzerà di essere ridicolo.
  2. Brufoli: un adolescente senza brufoli è come la Germania senza la birra. Le pustole che deturpano il volto e il corpo del niubbo adolescente hanno un colore che varia dal rosso pompeiano al verde banconota da dieci dollari, passando per varie tonalità di giallo. Per combattere questa piaga che rende il ragazzino simile ad un lebbroso, vengono usate armi all'avanguardia, come il famoso Topexan, il sapone cancerogeno all'acido muriatico, oppure estenuanti sedute di pulizia del viso che lasciano ferite insanabili nella psiche del ragazzino. Si crede ormai che le sedute di pulizia del viso siano uno dei principali avvenimenti che hanno influito sulla personalità di diversi serial killer e sulla composizione dell'episodio 101 di Naruto.
  3. Eiaculazione notturna: attesa dall'adolescente quasi come una manna dal cielo, specie durante i sopracitati maldestri tentativi di toccamento a sfondo erotico, viene gradualmente abbandonata in nome di una più comoda stimolazione erotica volontaria.

Femminucce

Contrariamente a quanto si crede, nelle femminucce l'avvento dell'adolescenza non avviene all'arrivo delle prime mestruazioni, ma si manifesta quando la giovane ragazzina appende il suo primo poster di qualche truzzo dello spettacolo o del mondo del calcio in camera. Tali squallidi poster, che hanno la carica erotica di un bradipo in letargo, prenderanno presto inevitabilmente il possesso della camera della femminuccia, rendendo impossibile distinguere il colore delle pareti al di sotto. Un gruppo di psicologi dell'Honduras ha sottolineato che la presenza di poster di calciatori, tronisti o partecipanti di "Amici" sia una dei primi indici predittivi della formazione di una personalità fun. Altra caratteristica predominante che sottolinea il passaggio all'adolescenza è la presenza di frasi squallide da diario e di linguaggio bimbominkiese.

Voci correlate